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Il REGIME FORFETTARIO è un regime fiscale rivolto a ditte individuali e liberi professionisti che incassano fino a 65.000 € all’anno (IN ATTESA DI CONFERMA FINO A 85.000), e noi di IMPRENDITORIAMO, da oltre 40 anni al fianco delle aziende del territorio, crediamo che sia importante spiegare questo nuovo preziosissimo strumento a chi ha intenzione di aprire una partiva IVA a Cagliari o in Sardegna in generale.
In qualità di Professionisti ed Esperti, da anni al fianco delle start-up, crediamo che sia importante spiegare questo nuovo prezioso strumento a chi ha intenzione di aprire una partiva IVA a Cagliari.
Il regime forfettario sicuramente può essere uno strumento molto utile per chi ha intenzione di aprire una propria attività oggi.
Il regime forfettario è una Flat Tax super agevolata al 5% per i primi 5 anni di attività per poi passare a una tassazione del 15% per sempre.
Se consideri che la tassazione normale parte dal 23% per arrivare fino al 43%, questo è un ottimo incentivo per te che stai pensando di avviare la tua attività.
Ma non finisce qui, infatti questo non è l’unico vantaggio che ti riserva il regime forfettario.
Aprendo la partita IVA con questa agevolazione:
Ora vediamo assieme un piccolo esempio.
Possiedi un bar e per l’anno 2021 hai incassato 35.000 €. In questo caso il regime forfettario ti permette di ridurre del 60% i tuoi incassi prima di calcolare le tasse, ovvero:
INCASSI: 35.000 €
COSTI FORFAIT 60%: 21.000 €
IMPONIBILE FISCALE: 14.000 €
FLAT TAX 5% su 14.000 €: 700 €
INPS COMMERCIANTI: 2.465 €, normalmente sarebbe 3.792 € ma in questo caso si calcola una riduzione del 35%
Quindi, seguendo questo piccolo prospetto esemplificativo, ciò che dovresti pagare in totale, per l’anno 2019, sarebbe di 3.165 €.
Per supportare concretamente le ditte individuali, le startup e i liberi professionisti sul regime forfettario ma anche su tutto l’avviamento e la gestione della propria attività, abbiamo dato vita ad Imprenditoriamo, un circuito di Professionisti ai quali sta a cuore la crescita dell’occupazione e del lavoro d’impresa in Sardegna e non solo.
Imprenditoriamo è un Team di Professionisti Sardi con sede a Cagliari ed esperienza pluridecennale nei diversi settori della gestione aziendale, siano essi di carattere fiscale, legale, promozionale, ecc.
La nostra organizzazione è nata con l’intento di dare sostegno alle persone che stanno dietro alle aziende, sia che si tratti di ditte individuali, di startup o di liberi professionisti, titolari di aziende di micro dimensioni o di grandi società.
Soprattutto vogliamo promuovere la cultura imprenditoriale, spiegandola con parole di uso comune perché è importante che tutti siano in grado di comprendere, non solo gli addetti ai lavori.
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Vieni a trovarci per una chiacchierata. Ormai la distanza non è più un problema ma, a dispetto della nostra passione per il digitale, diamo valore alla fiducia instaurata con il faccia a faccia
La strada è questa, lo sta imponendo anche il fisco. Ti accompagneremo nello scoprire in che modo l’informatica ti aiuterà in tutti gli aspetti della tua attività, compresa la contabilità online
Se vuoi risparmiare ti offriamo l’essenziale a un prezzo molto competitivo, se invece non vuoi preoccupazioni pensiamo a tutto noi! Non solo contabilità ma tutto ciò che serve ad imprese e professionisti
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Conosco il gruppo IMPRENDITORIAMO da tempo e mi hanno sempre supportato con professionalità e disponibilità. Vi consiglio di farci anche una semplice chiacchierata perché riescono a dare risposta pure ai dubbi più complessi
Anche se abito a Milano ho trovato un validissimo aiuto e delle tariffe ottime quando ho scelto di affidarmi ad IMPRENDITORIAMO. Mi hanno aiutato nella pianificazione del mio progetto, nella registrazione del marchio e nelle comunicazioni alla Camera di Commercio, Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, per questo lo consiglio a tutte le persone che hanno un’attività in proprio.
La mia è un’attività molto particolare perché ho a che fare con clienti in tutto il mondo, sia studenti che scuole e IMPRENDITORIAMO mi permette di non preoccuparmi della parte burocratica e fiscale; posso dedicarmi al 100% a seguire tutti i miei clienti e ad espandere la mia attività. Inoltre apprezzo tantissimo FATTURIAMO il programma per fare fatture che mettono gratuitamente a disposizione, non credo siano molti i commercialisti che offrono un servizio simile e nonostante la sua semplicità mi ha semplificato moltissimo la vita!
I consulenti di IMPRENDITORIAMO hanno un’ottima conoscenza del regime forfettario e della professione degli psicologi, per questo ho scelto loro e suggerisco, a chi ha la Partita Iva o vuole aprirla, di chiedere una loro consulenza. Disponibilità e assistenza tempestiva!
Avevo la necessità di capire bene quali fossero i primi passi da seguire per avviare correttamente la mia attività, senza fare errori e, soprattutto, la mia preoccupazione maggiore era conoscere quali tasse avrei dovuto pagare; ma grazie all’aiuto di IMPRENDITORIAMO e ad alcuni software gratuiti e facilissimi da usare, ora posso conoscere in ogni momento le tasse e i costi che regolarmente devo sostenere.
Ero in regime Iva normale e credevo che fosse più comodo rispetto al regime forfettario perché presentando la dichiarazione dei redditi con le ritenute d’acconto non dovevo pagare tutte le tasse in una volta. Devo ringraziare un consulente di IMPRENDITORIAMO che ha avuto la pazienza di spiegarmi e convincermi a passare al regime forfettario andando anche contro la sua convenienza dato che il suo compenso si è dimezzato! Ora non devo più stare a presso ai pagamenti Iva; senza le ritenute d’acconto ho molta più liquidità; con il mio consulente analizziamo quali saranno le tasse da pagare per aiutarmi a tenere da parte ciò che servirà per gli F24. Non posso che suggerire di affidarsi a loro!
La mia professione è già di suo molto complessa soprattutto dal punto di vista normativo, ma per fortuna ho trovato un consulente fiscale che mi dà sicurezza e mi consente di non occuparmi dei miei adempimenti contabili: mi ricorda con anticipo cosa devo fare e fa si che io non dimentichi nessun impegno! Lavoro anche con gli Enti Pubblici e la fatturazione elettronica l’ho totalmente delegata a IMPRENDITORIAMO, mentre le fatture cartacee le gestisco con gran facilità attraverso il loro programmino gratuito. Ho già suggerito IMPRENDITORIAMO ai miei amici e consiglio a tutti coloro che hanno un’attività, piccola o grande che sia, di incontrare questi consulenti anche soltanto per una semplice chiacchierata.
Sono Amministratore dell’Associazione Urban Center di Cagliari e con la crescita della nostra Associazione ho dovuto trovare una soluzione alternativa alle prestazioni occasionali. Inizialmente ci siamo rivolti ad IMPRENDITORIAMO per la gestione dei contributi INPS (gestione separata) per i compensi occasionali, oltre la soglia di 5000 euro, poi abbiamo deciso di affidare loro anche le operazioni per l’apertura della Partita IVA e la gestione della contabilità. Il tutto è nato da una chiacchierata senza impegno che ha risolto con semplicità un problema apparentemente grave.
Tanti professionisti sempre al tuo fianco
Regime Forfettario - FLAT TAX in sintesi
Cosa è l’imponibile per chi è in regime forfettario?
L’imponibile è il valore sul quale viene applicata una percentuale al fine del calcolo delle imposte e dei contributi. Se sei in regime forfettario devi sapere che l’imponibile fiscale è utilizzato per il calcolo delle tasse (al 5% o al 15%), mentre l’imponibile previdenziale è utilizzato per il calcolo dei contributi degli artigiani, commercianti, gestione separata, casse degli ordini professionali.
L’imponibile fiscale si calcola come segue:
INCASSI – COSTI forfettari – Contributi versati l’anno precedente
L’imponibile previdenziale si calcola come segue
INCASSI – COSTI forfettari
Sono un professionista senza Albo, quante tasse e contributi devo pagare?
Nel caso di attività professionali senza Albo dovrai iscriverti all’INPS (Gestione Separata) e versare i relativi contributi che verranno calcolati applicando il 25,72% sull’imponibile previdenziale (differenza tra incassi e costi forfettari dati dalla percentuale di redditività).
Facciamo un esempio nel caso del professionista senza albo
Attività socio-sanitaria → incassi di 20.000 euro e coefficiente di redditività del 78%.
Supponiamo che l’anno precedente siano stati versati 3.000 euro di INPS.
Imponibile previdenziale → 20.000x78%= 15.600
INPS da pagare → 15.600×25,72%= 4.012
Imponibile fiscale → 15.600-3.000(INPS anno precedente)= 12.600
Imposta da pagare → 12.600×15%= 1.890 (o 5%= 630 se nuova attività)
-Ciò che rimarrà in tasca i primi 5 anni è 20.000-4.012-630= 15.358 netti.
-Ciò che rimarrà in tasca gli anni successivi è 20.000-4.012-1.890= 14.098 netti.
Sono un’impresa artigiana/commerciale, quante tasse e contributi devo pagare?
Se hai una attività di impresa dovrai versare i contributi fissi di circa 3800 euro l’anno in 4 rate (maggio, agosto, novembre, febbraio dell’anno successivo) più i contributi in percentuale (24%) sull’imponibile previdenziale eccedente la soglia minimale di 15.878 (se sei un’impresa puoi richiedere la riduzione del 35% dei contributi INPS). L’INPS che è stato versato l’anno precedente abbasserà ulteriormente il valore sul quale calcolare l’imposta (imponibile fiscale).
Esempio nel caso della attività di impresa:
Attività di acconciatore (parrucchiere) → incassi di 35.000 euro e coefficiente di redditività del 67%.
Notiamo subito che l’imponibile (incassi – costi forfait) eccede la soglia di 15.878, ne dovremo tenere conto nel calcolo.
Supponiamo che nell’anno precedente siano stati versati 3800 euro di Inps.
Imponibile previdenziale → 35.000x67%= 23.450
INPS da pagare sul minimale → 3.800 (con riduzione del 35% = 2.470)
imponibile INPS oltre il minimale → 23.450 – 15.878 = 7.572
INPS da pagare oltre il minimale → 7.572×24%= 1.817 (con riduzione del 35% = 1.181)
Imponibile fiscale → 23.450-3.800(INPS anno precedente)= 19.650
Imposta da pagare → 19.650×15%= 2.948 (o 5%= 983 se nuova attività)
-Ciò che ti rimarrà in tasca i primi 5 anni è 35.000-3.800-1.817-983= 28.400 (con la riduzione INPS 30.366).
-Ciò che ti rimarrà in tasca gli anni successivi è 35.000-3.800-1.817-2.948= 26.435 con la riduzione INPS 28.401).
… e se non emetto fattura?
Non dovrai pagare nessuna tassa ma se si un’impresa iscritta come artigiano o commerciante dovrai versare l’INPS per la quota fissa
Quali sono i coefficienti di redditività?
Tipologia di attività | Codici ATECO relativi | Coef. di redditività |
Industrie alimentari e delle bevande | (10-11) | 40% |
Commercio all’ingrosso e al dettaglio | (45) – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.9 | 40% |
Commercio ambulante di prodotti alimentari e bevande | (47.81) | 40% |
Commercio ambulante di altri prodotti | (47.82-47.89) | 54% |
Costruzioni e attività immobiliari | (41-42-43) – (68) | 86% |
Intermediari del commercio | (46.1) | 62% |
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione | (55-56) | 40% |
Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi | (64-65-66) – (69-70-71-72-73-74-75) – (85) – (86-87-88) | 78% |
Altre attività economiche | (01-02-03) – (da 05 a 09) – (da 12 a 20) – (da 22 a 33) – (35) – (36-37-38-39) – (da 58 a 63) – (da 77 a 82) – (84) – (90-91-92-93) (94-95-96) – (97-98) – (99) | 67% |
Chi non può accedere?
aggiornato al 2020:
Quali sono le agevolazioni burocratiche?
Fai molta attenzione all’importanza di queste semplificazioni perché ti aiuteranno a concentrarti sulla tua attività invece di ritrovarti a riordinare scartoffie per il tuo commercialista:
Quanto mi costa aprire la Partita Iva?
Per i professionisti non sono previste tasse o diritti per le comunicazioni all’Agenzia delle Entrate e all’Inps, pagherai solo il costo dell’operazione al tuo Consulente.
Se devi aprire un’impresa artigiana o commerciale dovrà essere rispettata la normativa vigente con iscrizione in Camera di Commercio ed eventuali comunicazioni all’INPS, Comune e INAIL
L’iscrizione in Camera di Commercio ha un costo di circa 35,50 euro per diritti e bolli.
L’iscrizione all’Albo Artigiani ammonta a 168 euro per la tassa di concessione governativa più circa 10 euro i diritti.
N.B. Alcune Camere di Commercio hanno abolito il costo riguardante l‘albo artigiani.
Il diritto annuale che dovrai pagare per mantenere l’iscrizione alla CCIAA è di 53 euro.
Se sarà necessaria una pratica SUAP ci saranno altri 50 euro circa di diritti.
Sono pratiche che devono essere effettuate telematicamente e puoi farlo anche in autonomia. Se vuoi il nostro aiuto non esitare a chiamarci senza alcun impegno.
Quali sono le tempistiche?
La tua Partita Iva come professionista sarà operativa entro qualche ora dalla comunicazione, in caso di impresa sarà necessario più tempo in base al tipo di procedimento.
Per quanto tempo posso mantenere il regime forfettario?
Non ha un termine di durata, potrai conservare il tuo regime di vantaggio a patto del non venir meno dei requisiti previsti per la sua fruizione.
Come fare per chiudere la Partita Iva?
Per la chiusura dell’attività professionale è necessaria una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, anche in questo caso non sono previste imposte o tasse. In caso di impresa dipenderà dal tipo di azienda, ma sono procedimenti abbastanza veloci.
Sono un artigiano/commerciante, quale dicitura devo inserire in fattura?
Operazione in regime forfettario effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della L. 190/2014 così come modificato dalla L. 208/2015 e dalla L. 145/2018. Senza applicazione di IVA.
Sono un professionista, quale dicitura devo inserire in fattura?
Operazione in regime forfettario effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della L. 190/2014 così come modificato dalla L. 208/2015 e dalla L. 145/2018.
Senza applicazione di IVA e ritenuta d’acconto.
Quando e perché si deve inserire la marca da bollo?
Per i contribuenti in regime di vantaggio il bollo sulla fattura è dovuto solo se il totale fattura risulta essere superiore ai 77,47 euro. L’imposta di bollo, che viene assolta inserendo la marca da bollo di due euro nell’apposito riquadro, è obbligatoria poichè le operazioni poste in essere dal professionista non sono soggette a IVA.
E’ consigliabile apporre la marca da bollo sulla fattura che verrà consegnata al cliente, oppure, se inviata tramite e-mail, sulla fattura tenuta dal professionista indicando nella copia cliente “ marca da bollo apposta sull’originale”. Sarà, inoltre, necessario inserire questa dicitura in fattura: “Imposta di bollo da 2 euro assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro”.
Sono sostituto d’imposta?
No, ma se non vuoi preoccuparti di versare le ritenute per conto dei tuoi fornitori ricordati di informarli tempestivamente di essere in regime forfettario.
Posso recuperare la ritenuta d’acconto versata erroneamente dal mio cliente?
Sì, a fine anno è sempre possibile recuperare gli acconti versati erroneamente dal tuo cliente tramite la compensazione con le imposte che dovrai pagare.
Ho altre domande...
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Cercheremo di chiarire i tuoi dubbi e le tue curiosità